Oggi inizia la 43esima settimana dell’anno, dedicata dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA), fondata nel 1994 a Bilbao, alla “Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro”, che rappresenta il punto culminante di ogni campagna dedicata agli ambienti di lavoro sani e sicuri.
Quest’anno la settimana è dedicata in particolare alla prevenzione dei disturbi muscolo-scheletrici (DMS) che interessano milioni di lavoratori in tutta Europa. Nell’Unione europea infatti, circa tre lavoratori su cinque lamentano tali disturbi caratterizzati prevalentemente da mal di schiena e da dolori agli arti superiori.
I DMS incidono negativamente sulla capacità lavorativa delle persone e rappresentano pertanto un grave onere finanziario per le aziende e le economie determinato da:
- Assenteismo: l’assenza dal lavoro a causa dei disturbi muscoloscheletrici rappresenta un’elevata percentuale di giornate lavorative perse negli Stati membri dell’UE. I lavoratori affetti da DMS hanno anche maggiori probabilità, in media, di rimanere assenti per un periodo di tempo più lungo.
- Presentismo: l’insorgere di dolori sul lavoro a causa di un disturbo muscoloscheletrico può influire sulle prestazioni e sulla produttività.
- Pensionamento anticipato o forzato: i lavoratori affetti da DMS possono essere costretti ad abbandonare totalmente il lavoro e, rispetto ai colleghi che non hanno problemi di salute, sono più propensi a credere che non potranno più svolgere lo stesso lavoro una volta raggiunti i 60 anni.
Secondo quanto emerge da alcuni studi, il dolore muscolo-scheletrico ha avuto nel nostro paese un impatto economico stimato pari a 7,9 miliardi di Euro nell’ultimo anno, che corrisponde a circa lo 0,5% del PIL. Un dato rilevante sia per la sua dimensione assoluta, sia per i suoi effetti sulla distribuzione e l’utilizzo delle risorse sanitarie e previdenziali.
È dunque fondamentale che i datori di lavoro siano informati del problema e ricevano, dalle figure prevenzionali previste da D.Lgs. 81/2008, responsabili del servizio di prevenzione e protezione e medici competenti in particolare, assistenza e orientamenti per la prevenzione o la gestione di tale rischio.
Guarda il film di Napo sull’argomento.
EU-Osha campagna alleggeriamo il carico – Guida